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Info su di me

Mi chiamo Davide ma quasi tutti mi conoscono come “Dede”.

Sono un ragazzo come tanti altri, cresciuto nella provincia tra una partita al campetto, un bagno al Ticino, i videogiochi, diversi danni e qualche scappatella. Sembrerà quasi una frase da vecchi al bar ma: “a quei tempi Internet non esisteva nemmeno”.
Posso benissimo dire che la mia generazione è cresciuta insieme alla rete, nei mitici anni '90!

Tra le cose che mi caratterizzano, oltre alla mia naturale passione per la tecnologia e l'informatica, c'è sicuramente la musica, soprattutto quella elettronica. Per completare il quadro c'è infine il mio lato artistico… col passare degli anni ho sviluppato sempre più il mio interesse per l'arte in generale, sia per quanto riguarda il design e tutto ciò che posso produrre io stesso sia per ciò che concerne i grandi capolavori e le opere che ho potuto apprezzare nei diversi viaggi che ho intrapreso.

Di seguito un riassunto in tot tappe della mia vita (potrebbe annoiarvi, non leggetelo):

Hello, world!

Tutto ebbe inizio circa 30 anni fa. Quelle calde notti d'estate videro l'Italia trionfare ai mondiali di calcio ed anch'io in qualche modo presi parte alla nostra vittoria!

Settembre 1982

Le elementari

Iniziò il mio “lungo” percorso di studi. Fortunatamente per me i miei genitori decisero di mandarmi in una scuola dove già dalla prima elementare si studiava inglese ed informatica (che ai tempi non era così scontato)!
Nel frattempo qualcuno di speciale nasceva =)

Settembre 1988

Macintosh Classic

Ci siamo, in casa arrivò il primo computer! Immaginate il mio stupore quando accendendo quel Macintosh Classic mi trovai davanti un'interfaccia grafica. Al più avevo visto il DOS ed i comandi testuali, ma il nostro aveva un mouse e le finestre! In più c'era Hyper Card con il quale, senza saper che lo stessi facendo, iniziai a programmare giochini e semplici applicazioni.

Ottobre 1991

A.K.A. “Dede”

Forse per gioco o molto probabilmente per errore una mia compagna di classe cominciò a chiamarmi “Dede”. La cosa si diffuse a tal punto che tutti mi chiamarono così… col senno di poi devo dire che ebbe un tempismo perfetto perché neanche un anno dopo iniziai le medie e mi ritrovai in classe con un altro ragazzo che aveva il mio stesso nome e cognome! Fortunatamente io ormai ero “Dede” e lui “Davide”.

Settembre 1992

Macintosh LCII

Tempo di regali, il mio primo Macintosh Classic, che era in bianco e nero, lasciò il posto ad un nuovo LCII con ben 256 colori! Fu il tempo di grandi giochi come Sim City ed Escape Velocity. Anche qui, anticipando i tempi, il gioco in sè non bastava ed allora grazie a ResEdit mi divertivo a scomporlo e ricomporlo aggiungendo livelli, nuovi elementi grafici, obiettivi, ecc.

Inverno 1993

La musica elettronica

Nonostante avessi cominciato da un annetto ad ascoltare assiduamente la radio, fu all'inizio del '95 che mi innamorai letteralmente dell'elettronica. Inizialmente c'era solo la dance del Deejay Time! Mi addormentavo ascoltando tutta notte pezzi come Wonder, Nowhere Land, Happy to Be, poi arrivò Robert Miles con Children e fu allora che scoprii la progressive!

Febbraio 1995

Fin che la barca va!

Altro battesimo, questa volta del mare! Grazie alla mia cara zia iniziai con le crociere (nello specifico andammo alla scoperta della Grecia antica). L'esperienza mi piacque così tanto che successivamente la ripresi spesso visitando diversi luoghi tra cui: Africa, Canarie, Medio Oriente, Emirati, ecc.

Aprile 1995

La mia prima rete

Spuntò uno strano cartone del latte che in realtà conteneva delle istruzioni e dei floppy disc. Era il packaging della Rete Civica di Milano con la quale iniziammo a connettere il nostro computer ad un network. Si trattava perlopiù di un file server condiviso ma era comunque qualcosa, per me, di avveniristico!

Luglio 1995

E qui si vola…

Sebbene avessi già viaggiato parecchio, quell'anno per la prima volta presi un aereo! Ricordo ancora, si trattava di un 747 della KLM, destinazione: Schiphol Airport – Amsterdam.

Agosto 1996

Il liceo

Dando seguito alla mia indole matematica scelsi di iscrivermi al liceo scientifico. Cominciarono così gli anni dell'indipendenza, le prime ragazze, lo scooter, la compagnia di amici, ecc.

Settembre 1996

Il mixer ed i vinili

Mio fratello acquistò un mixer e due piatti della Numark. Pur non avendo io molti soldi da parte spesi un patrimonio per comprarmi i vinili ed iniziare a mixare! Quanti pomeriggi passati tentando di mettere a tempo Komodo, 999, Techno Armony e le altre, intervallandole ogni tanto con la sigla dei Ghostbusters!

Ottobre 1999

Il marchio Tidal

Non è chiarissimo come (partendo da “Dede” storpiandolo in “Tide” passando per parole più o meno allucinate e allucinanti) sia nato il nome “Tidal”, sta di fatto che col nuovo millennio cominciai a marchiare tutto quello che facevo, soprattutto CD per il sottoscritto, con questa etichetta e così credo rimarrà nei secoli dei secoli!

Più o meno nel 2000

L'università

La maturità passò via veloce e l'estate da ragazzo libero anche, a settembre altra prova… superai il test di ingresso e mi ritrovai così all'università: Politecnico di Milano - V Facoltà, Ingegneria dell'Informazione.

Settembre 2001

Bienvenidos a Eivissa

Il pomeriggio prima 30 e lode in Informatica 2, quello successivo eravamo già all'aeroporto di Ibiza! Fu la mia prima vacanza a La Isla Blanca e fu subito amore. Da quell'anno periodicamente tornerò in questo paradiso che è poi una delle mie mete preferite.

Luglio 2002

Designer più per passione che per caso

Cominciai un po' per gioco a fare schizzi e bozzetti, poi passai al vettoriale, la cosa mi prese molto e piacque parecchio anche agli altri! Nel giro di poco tempo mi ritrovai a fare brochure, qualche sito, loghi e grafica per listini oltre chiaramente a tutto ciò che già facevo per le mie produzioni. Tidal non era più solo qualcosa di legato alla musica ma divenne una più generica: ArtWorks.

Dal 2003 circa

La triennale

Passarono gli anni ed i miei exploit non intaccarono gli studi, ricordo ancora quando mia mamma mi disse: “Io non so come fai a tornare alle 5 e poi a studiare per gli esami”. A dir la verità non lo so nemmeno io, era così e basta, ce la facevo. Quell'anno dunque arrivai al termine del mio primo percorso portando a casa il mio bel 110!

Estate 2004

Today is tomorrow

Dopo aver visto lo spettacolo l'anno prima sulla TV tedesca misi insieme una decina di amici ed andammo tutti insieme alla Street Parade di Zurigo. Un vero spettacolo! Quella del 2005 fu probabilmente l'edizione di maggior successo e tra quel milione e mezzo di persone noi c'eravamo! Inutile dire che replicammo più volte negli anni successivi…

Agosto 2005
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L'estremo oriente

Inaspettatamente (come per altri viaggi) mia zia mi propose di prender parte ad un viaggio in Thailandia e Birmania che chiaramente non rifiutai! Rimasi veramente colpito da queste culture così diverse dalla nostra ed il mio desiderio di scoprire nuove cose crebbe ancora di più. In quel periodo mi trovai nel luogo più lontano da casa mai visitato in tutta la mia vita.

Ottobre 2005

L'altra metà della mela

Entrò prepotentemente nella mia esistenza una splendida ragazza e finalmente mise un po' di ordine in quello che fino ad allora era un lato un po' incasinato della mia vita (soprattutto nell'ultimo periodo). La cosa più assurda, che spesso è difficile da credere, è che le nostre famiglie già si conoscevano, molto bene, prima di noi pur non influendo minimamente sulla nostra scelta! Questo facilitò di molto quello che venne dopo, evitando il classico problema del “ti faccio conoscere la mia famiglia”!

Estate 2007

La tesi

Come per il primo ciclo universitario anche la specialistica volse al termine. La tesi mi impegnò non poco, con i miei compagni appresi davvero molto e tanto di quello che so ora lo devo a loro! Alla fine non riuscii a bissare il voto ottenuto in triennale e mi fermai a 103 ma fu dovuto a qualche esame non proprio perfetto durante il corso degli studi e non al mio lavoro di tesi (per cui ottenni il massimo dei voti)!

Dicembre 2007

Il lavoro ed il ritorno alle origini

Iniziai a lavorare subito dopo la laurea e per la prima volta nella mia vita ebbi quella vera indipendenza economica che tanto invidiavo nei miei amici che si fermarono prima dell'università. Con i primi soldi in tasca mi comprai un MacBook Pro e riscoprì Apple dopo un decennio di PC Windows! Da allora non sono più tornato indietro e probabilmente la mia vena artistica ne è ancora grata.

Gennaio 2008

L'esame di stato

Per ultimare il percorso, nel mio primo anno di lavoro, studiai anche per sostenere l'esame di stato ed in autunno dello stesso anno lo superai con la votazione di 94 centesimi. A quel punto ebbi tutti gli elementi per considerare la mia vita scolastica terminata con successo!

Settembre 2008
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Gli States

Per par condicio, dopo aver visitato estremo e medio oriente, quell'anno toccò all'occidente per antonomasia! Gli Stati Uniti e New York con i suoi eccessi furono un altra scoperta meravigliosa e tutto sommato devo dire che dopo questi viaggi è sempre bello tornare a casa e apprezzare, magari in modo diverso, il Bel Paese.

Maggio 2011

Lo sviluppo e le app

Con il Mac arrivarono anche i vari iPhone ed inevitabilmente da buon ingegnere e sviluppatore mi misi a creare le mie app. Reputai alcune di queste degne di essere condivise e via via le pubblicai su App Store. Ancora oggi cerco di manutenerle e di crearne di nuove ma il tempo a disposizione è quello che è (per questo mi scuso in anticipo)!

Estate 2012

Non solo hobby

La mia passione per la grafica mi portò veri e propri lavoretti extra! Spesso capitarono per caso ed io non me li lasciai certo sfuggire… un po' perché mi piace farlo, un po' per affrontare nuove sfide e sicuramente per crescere ancora di più. Finì così che anche nel mio vero lavoro emerse questa vena e tuttora mi trovo, tra le altre cose, a pensare e curare i dettagli delle nostre produzioni (informatiche e non).

Dal 2013 (e forse anche prima)

La casa

Come se non bastasse tutto il resto giunse il momento di sistemare la nostra futura casa (d'altronde siamo mammoni noi italiani, no?) e potevo dunque farmi scappare la possibilità di star li a progettare un po' tutto? Nooooo, quindi come direbbe Elena: “Daje tutta”!

Inverno 2014

Oggi