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IPv4 Math è un’applicazione per addetti al settore. Non a caso ho cominciato a svilupparla nel periodo in cui a lavoro avevamo molte pianificazioni di rete da fare. Si sa, quando c’è un’esigenza bisogna aguzzare l’ingegno, quindi ho colto la palla al balzo!

Ce n’era proprio bisogno?

Forse no, devo dire la verità. Lo store è pieno di applicazioni che permettono di calcolare le sottoreti, gestire gli indirizzamenti IP, ecc. Ce ne sono proprio di tutti i tipi, basta digitare le parole chiave “IP” o “netmask” per far scoprire un mondo! Inizialmente provai ad utilizzarne qualcuna già fatta ma ben presto mi resi conto che proprio non c’era ciò che volevo. Non tanto per le funzionalità: di fatto il calcolo degli indirizzamenti è un’operazione semplice, le cose da fare sono quelle… Mancava quell’alchimia, il modo di presentare l’informazione, in pratica non c’era nemmeno una interfaccia grafica all’altezza del mio telefono.

Anche l’occhio vuole la sua parte.

Potrò sembrare fissato ma la precedente affermazione rispecchiava appieno il mio pensiero!
Nota a posteriori: non avendola aggiornata per iOS 7 la precedente affermazione non è più valida… ma fa niente  

Ispirarsi a qualcosa di vero

Essendo un utente Apple di vecchia data ho sempre apprezzato la cura nei particolari: quel minimalismo portato all’estremo che non disdegna però qualche piccolo tocco artistico, alcuni piccoli accorgimenti che rendono il tutto più “speciale”, più “vero”! Per il mio progetto mi ispirai alla calcolatrice presente di serie su ogni iPhone che a mio avviso è la sintesi estrema di quel concetto. Si narra che tale app, a sua volta si ispirò alla storica ET66B della Braun.

Evoluzione calcolatrice su iPhone

Evoluzione della calcolatrice su iPhone

Col passare degli anni la grafica venne aggiornata e rivista per fruire al meglio dello spazio disponibile, vennero allargati i pulsanti e venne utilizzato l’idioma ricorrente dei rettangoli con angoli smussati. La grafica attuale non presenta troppi fronzoli, pone l’attenzione sui tasti che con estrema cura sembrano emergere dal corpo della calcolatrice, viene enfatizzata la coerenza nella selezione dei colori e lo sfondo è quel particolare che la rende più vera… Sembra proprio lo sfondo originale, di plastica ruvida, della calcolatrice fisica.

L’interazione

Dopo aver deciso come doveva presentarsi graficamente ho cominciato a lavorare sull’interazione utente. Uno dei punti forti dell’iPhone sono le gesture quindi ho tentato dove possibile di inserirle, l’altro elemento che personalmente adoro è la possibilità di utilizzare il dispositivo sia in orizzontale che in verticale quindi per la prima volta in una mia app ho introdotto questa caratteristica.

Differenza tra verticale e orizzontale

Elementi visualizzati in orizzontale/verticale

Nel passare da una visualizzazione all’altra ho tentato di disporre gli elementi grafici in maniera più consona e, come per l’app calcolatrice, ho fatto in modo che alcuni particolari affiorassero solo quando lo spazio lo permetteva.

La tastiera

Infine, mi dedicai all’inserimento dati. Tutte le applicazioni che avevo provato in precedenza, al momento dell’inserimento di un indirizzo, presentavano la classica tastiera. Visto che un indirizzo IP è composto solamente da numeri (ed al limite da punti) più della metà dei tasti che apparivano sullo schermo non servivano a nulla, c’era un sacco di spazio sprecato!

Uno dei punti di forza delle tastiere virtuali rispetto a quelle fisiche è la possibilità di adattarsi al contesto, che senso ha mostrare i tasti standard?

Con questa domanda in testa pensai a quale potesse essere la tastiera più comoda per l’utilizzatore comune ed infine decisi che oltre al tastierino numerico ed alle frecce per spostarsi sarebbero serviti uno slider per regolare la netmask ed una sezione in cui presentare gli ottetti utilizzati più di frequente.

Tastiera ad-hoc

La tastiera dedicata all’inserimento di indirizzi IP

Il risultato finale mi piacque molto e credo che abbia poi convinto anche tante altre persone: tra le applicazioni che avevo pubblicato fino ad allora IPv4 Math fu quella che ebbe il picco più alto di download!